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Difficoltà sessuali ed affettive che interessano le coppie

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Di cosa si tratta?

 

Oggi la coppia sta attraversando nuove tendenze e modi di vivere insieme. Per questo è preferibile parlare di coppie al plurale perché diversi sono i legami di coppia che si stanno affiancando alla più tradizionale diade coniugale. Questo processo di cambiamento frutto delle trasformazioni sociali e culturali porta con sé ulteriori complessità che interessano la coppia moderna come la fragilità del legame, la gestione della vicinanza/distanza e il dover prendere decisioni che prima erano normative e indirizzate.

Nuove unioni esprimono il bisogno di condividere il legame in una società che sta cambiando: coppie omosessuali, coppie omogenitoriali, famiglie ricostituite, coppie che rinunciano alla genitorialità o che non vogliono o non possono essere genitori, coppie che si trovano ad affrontare il coming out del partner LGBTQIAP+ e ancora, coppie in tarda età che si affacciano a nuovi eventi critici.

La pluralità e complessità di queste realtà talvolta altera gli equilibri della coppia aprendo crisi all’interno della stessa.

La sessualità è intrinseca alla vita di coppia; in un legame stabile il sesso è spesso espressione di appartenenza, è l’inclusione nel corpo e nella vita dell’altro, è la co-costruzione di intimità e di modalità condivise di accesso al piacere. Spesse volte le crisi di coppia possono ripercuotersi sulla sfera sessuale ed affettiva provocando emozioni difficili da gestire. Altre volte una sessualità ed un’affettività che non riescono ad essere vissute con soddisfazione all’interno della coppia possono incidere negativamente sulla relazione.

 

In che modo può essere d’aiuto un percorso sessuologico?

 

Quando il problema sessuologico prende forma nelle dinamiche interpersonali della coppia uno psicoterapeuta esperto in sessuologia clinica indaga la qualità della vita sessuale ed affettiva della coppia così da valutare se le problematiche sessuali rappresentano l’origine del disagio portato in terapia o la conseguenza di difficoltà comunicative e/o di gestione all’interno della coppia stessa. Questa primaria distinzione permette di stabilire il percorso di cura più adeguato alla coppia.  L’obiettivo condiviso da entrambi i partecipanti alla relazione terapeutica-sessuologica permetterà di orientare il lavoro nella direzione più rispettosa delle esigenze della coppia, siano esse volte a una più serena e soddisfacente intimità e complicità sessuale ed affettiva od orientate ad aprire il focus ad altri possibili percorsi.